
13 Apr La meravigliosa faggeta di Campigna – Itinerario a piedi
La faggeta è l’ambiente naturale più suggestivo nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Questo itinerario a piedi da Campigna è un anello che vi permetterà di fare una bella escursione a contatto con le maraviglie naturali del Parco.
Campigna si trova in provincia di Forlì-Cesena ed è una località molto conosciuta in Romagna per gli itinerari a piedi e per le vicine piste da sci.
Itinerario a piedi in Campigna

L’itinerario a piedi in Campigna che vi propongo è alla portata di tutti ed è uno dei miei percorsi preferiti nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Questo trekking in Campigna fa parte infatti de I 5 TREKKING NEL PARCO DELLE FORESTE CASENTINESI CHE TI CONSIGLIO.
Di seguito ti riporto subito le caratteristiche tecniche del percorso ad anello:
- LUOGO DI PARTENZA: Campigna (FC);
- LUNGHEZZA ITINERARIO: 12 km circa;
- DURATA: 3 ore (soste escluse);
- DISLIVELLO: 460 metri circa;
- DIFFICOLTA‘: E*Medio;
- PUNTI DI INTERESSE: Faggeta, Sant’Agostino, Rifugi Ballatoio e Villaneta, Abeti bianchi.
Informazioni e sentieri per itinerario da Campigna
La partenza di questo trekking è da Campigna.
Puoi parcheggiare nei pressi dell’Albergo Lo Scoiattolo.
L’anello a piedi inizia dal Sentiero 245.
Si tratta di una strada forestale bella larga, in parte asfaltata, che vi accompagnerà per qualche chilometro.
Il vostro percorso cambierà direzione quando incontrerete il cartello che, girando a sinistra, vi farà entrare nel Sentiero 243.

Una volta imboccato questo sentiero raggiungerete dopo poco il Rifugio Ballatoio.
Si tratta di un piccolo bivacco sempre aperto.
Trovi maggiori informazioni leggendo IL RIFUGIO BALLATOIO – NEL CUORE DELLA CAMPIGNA.
La faggeta di Campigna – Patrimonio dell’Umanità
Fateci caso a dove state camminando!
Siete all’interno di una faggeta meravigliosa.
Il sentiero 243 che state percorrendo è a ridosso della Riserva di Sasso Fratino.
Alcune parti di faggeta, denominate Foreste Vetuste, sono state insignite nel luglio 2019 per le loro caratteristiche, Sito Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.

Il tragitto verso Sant’Agostino
Continuando a camminare, superato il Bivacco Ballatoio, incontrerete un altro bivio.
Il Sentiero 243 prosegue a sinistra e ritorna verso Campigna.
Questa deviazione la consiglio a chi fa escursione con bambini.
L’itinerario in questo modo sarà di circa 5 km.
Per proseguite invece il nostro itinerario dovrete girare a destra e prendere così il Sentiero 275.
Camminate per diversi chilometri e godetevi la bellezza di questa camminata.
La Romagna è spesso conosciuta per il mare e le varie attività, guardate anche la montagna cos’ha da offrire!
A un certo punto troverete una strada che gira a sinistra con il cartello SANT’AGOSTINO, prendetela e girate a sinistra.
Avrete così preso il Sentiero 249.
Sant’Agostino è conosciuta per la sua chiesa, divenuta il riferimento della vallata dopo che la chiesa di San Paolo in Alpe venne distrutta dai tedeschi.
Sant’Agostino però è anche una casa per gruppi, gestita dalla Cooperativa Sociale Paolo Babini.
Trovi i contatti per affittare la casa sulla Pagina Facebook SANT’AGOSTINO LA CA’ AD TUT.
In cammino verso il Rifugio Villaneta

Salutate Sant’Agostino dopo avere esplorato il fiume e le zone attorno che sono spettacolari.
Riprendete così il sentiero 249 passando per alcuni casolari abitati e continuando a salire dolcemente sempre accompagnati da bellissimi faggi.
Raggiungerete così il Rifugio Villaneta che un gruppo di ragazzi innamorati di questa zona gestisce e concede in affitto.
Oltre al sito c’è anche la Pagina Facebook Villaneta.
In estate vengono spesso organizzati concerti, presentazioni di libri e altri eventi molto interessanti.
Inoltre, su un lato della casa, c’è un piccolissimo bivacco sempre aperto.
Da Villaneta si prosegue verso Campigna.
Non manca molto alla conclusione del trekking anche se vi aspetta un bel pezzo in salita.
Davanti a voi si aprirà una parte di bosco caratterizzata da abeti bianchi.
E’ un’altra meraviglia di questa parte di Parco delle Foreste Casentinesi che vale la pena osservare con attenzione.
Al vostro ritorno a Campigna potrete visitare il piccolo Museo Forestale a conclusione della vostra giornata in escursione!