La mia uscita dal Comfort

346

Giorni

9

Paesi

25000

Km via terra

96

Ostelli

3

Comunità indigene

31

Couchsurfing

2

Lavori come Helper

1

Fondazione come volontario

CHE AVVENTURA!

 

Sono partito con un biglietto di sola andata direzione Siviglia.

 

Avevo un obiettivo è vero.

 

Quello di arrivare in Argentina, una terra così lontana quanto ispiratrice.

 

Non pensavo però che mi sarei perdutamente innamorato della Colombia. Avrei ricorso in 2 mesi tutto l’Ecuador tuffandomi nella laguna del vulcano Quilotoa a 4000 metri.

Avrei vissuto insieme ad una famiglia degli indigeni Cofàn nella Foresta Amazzonica.
Mi sarei lanciato col parapendio a Lima.

Avrei vissuto una settimana sull’incredibile Isola di Pasqua e tante, tante ma tante altre incredibili esperienze!

Avventura-sudamericana1

Io penso che tutto questo sia avvenuto grazie a due cose.

 

Prima di tutto il coraggio di uscire dalla mia zona di comfort e partire.

 

Non è stato facile.

Nessuno capiva le mie scelte.
Ma ho seguito l’istinto e ora ne sono veramente orgoglioso.

 

La seconda è stata la Buena Onda.

 

Un concetto molto conosciuto in Sudamerica.
Forse in minima parte si potrebbe tradurre come Empatia.

 

Io l’ho sentita come un’energia speciale.

 

Quando la riconosci sai che fare programmi può solo essere deleterio.
Le persone che ho incontrato erano la mia bussola, mi consigliavano, suggerivano ed avevano cura di me.

Sono nate amicizie, racconti di vita, esempi e lunghissimi viaggi in autostop.

Ora che sono immerso completamente nella mia (S)comfort Zone

 

non guardo più indietro…

 

…ma alla prossima avventura.